BUP - Basilicata University Press

Catalogo

Autore/Curatore: Alessandro Di Muro

Titolo: La terra, il mercante e il sovrano: economia e società nell’VIII secolo longobardo, con prefazione di Chris Wickham

Collana: Mondi Mediterranei, 2

Pagine: X + 184

Lingua: Italiano

ISSN: 2704-7423

ISBN: 978-88-31309-01-1

DOI: 10.6093/978-88-31309-01-1

NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-25836

Discipline: Storia e Scienza della Politica; Storia; Storia economica; Italia longobarda

Visibilità: Open Access (Creative Commons Attribution Licence 4.0)

Pubblicato: 16/04/2020

Abstract: L’economia altomedievale costituisce uno dei temi più frequentati dalla storiografia dell’ultimo secolo e l’Italia, ovvero il cuore di quello che fu l’impero romano, rappresenta indubbiamente un ambito privilegiato in cui esaminare le trasformazioni strutturali che si ebbero nel passaggio dall’età antica al Medioevo. Questo studio cerca di ricostruire le vicende complesse dell’economia in età longobarda, in particolare tra la fine del VII secolo e la conquista carolingia, analizzando la problematica sia dal punto di vista della produzione che dalla prospettiva del mercato, mettendone in evidenza le convergenze strutturali, in un orizzonte politico-sociale più ampio.

L’età di Liutprando costituisce il cuore dell’analisi, ma il discorso si spinge fino all’età carolingia, per cercare di verificare l’impatto che ebbe la conquista franca sulla Penisola. Le regioni centro-settentrionali del regno longobardo costituiscono l’impalcatura che sorregge questo lavoro, ma non mancano incursioni comparative – sempre utili a comprendere meglio i fenomeni – nelle strutture socio-economiche del ducato-principato longobardo di Benevento, che per molto tempo costituì uno spazio politico sostanzialmente autonomo.

Sommario:

Prefazione di Chris Wickham

Introduzione

Capitolo I. L’economia rurale e la curtis longobarda

Capitolo II. Mercati, moneta e società

Capitolo III. Dopo il 774: “Longobardexit”?

Autore/Curatore: a cura di Alessia Araneo; con la collaborazione di Angela Brescia, Carmen Caramuta, Michele Fasanella, Fabiana Micca, Marialucia Nolè, Tiziana Trippetta, Concetta Vaglio

Titolo: I luoghi e le forme del Potere dall’antichità all’età contemporanea

Collana: Mondi Mediterranei, 1

Pagine: 440

Lingua: Italiano

ISSN: 2704-7423

ISBN: 978-88-31309-00-4

DOI: 10.6093/978-88-31309-00-4

NBN: http://nbn.depositolegale.it/urn:nbn:it:unina-25521

Discipline: Storia e Scienza della Politica; Storia; Filosofia; Scienze Umane; Lingue, Letterature e Linguistica; Arte; Diritto, Relazioni Internazionali e Pubblica Amministrazione

Visibilità: Open Access (Creative Commons Attribution Licence 4.0)

Pubblicato: 09/11/2019

Abstract: Il termine potere, lungi dal possedere una designazione rigida, gode di svariate accezioni e di molteplici forme. Proprio in virtù della sua pervasività nonché della sua incoercibile multiformità, è possibile leggere la storia dell’uomo come una storia di potere o di poteri. Diverse sono le declinazioni del termine: da quella che permette di interpretarlo come possibilità di azione da parte di ciascun soggetto, a quella che lo intende quale monopolio della forza o ancora legittima forma di amministrazione politica. Tanto come sostantivo quanto come verbo, il potere racconta una storia necessaria: la storia di un consorzio umano che non può prescindere dal subire o dall’esercitare potere e di un uomo che per essere deve potere.

La necessità e la trasversalità della articolata tematica sono al centro di questo volume, che scaturisce da uno sforzo di riflessione nato nell’ambito del Dottorato di ricerca in “Storia, Culture e Saperi dell’Europa mediterranea dall’antichità all’età contemporanea” del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata. La formazione ampia ed eterogenea degli autori, spaziando dalla storia alla filosofia, dalla filologia alla letteratura, dalla storia della lingua alla storia dell’arte, ha consentito di affrontare l’argomento a partire da punti di vista e da discipline differenti, nel tentativo di mostrare e di problematizzare la sua complessità, i suoi molteplici e cangianti volti, i suoi luoghi e i suoi sviluppi.

Sommario:

Aldo Corcella - Aurelio Musi, Premessa

ETÀ ANTICA

Ariel Samuel Lewin, Opinioni d’intellettuali greci ed ebrei sul potere romano. I sec. a. C. - I sec. d. C.

Paolo Di Benedetto, Migrazione e potere: dinamiche etniche e legittimazione eolica del potere in Asia Minore

Marta Marucci, Motivi encomiastici nelle iscrizioni funebri per soldati nell’Egitto Tolemaico (III-I sec. a.C.)

Roberta Carlesimo, Il potere del miles e la debolezza dell’amator. Riflessioni intorno alla figura del miles amatorius nella Perikeiromene di Menandro

Rosa Mauro, Atreo in Seneca: il personaggio e il lessico

Marialucia Nolè, Invitus, necessarius, parcus: echi della patria potestas negli esercizi di scuola in Grecia e a Roma

Fabiana Micca, Riflessi di potere in una coppa di vino

Antonio Pecci, Il segno del potere di Roma sul territorio dell’antica Lucania: la Via Herculia

Maurizio Castoldi, Architettura e marmi nell’autorappresentazione del potere in età romana: il complesso forense di Grumentum

ETÀ MEDIEVALE

Fulvio Delle Donne, Forme esemplari di costruzione del potere legittimo: Alfonso il Magnanimo (1394-1458)

Angela Brescia, L’incoronazione nella rappresentazione letteraria di Pietro da Eboli. Legittimazione e delegittimazione del sovrano

Sara Crea, Il racconto del potere: la storia di Enrico VI nel Chronicon di Francesco Pipino

Lelio Camassa, Potere dei santi nel Decameron: nota sulla novella di san Giuliano (II 2)

Mariarosa Libonati, Il potere della storiografia nei Gestorum per Alfonsum libri quinque di Tommaso Chaula

Biagio Nuciforo, Bâtards e bâtardise nella Napoli aragonese: la «dignissima prole» di Ferrante I

ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA

Gianfranco Borrelli, Foucault, Marx e la “conversione alla rivoluzione”

Paolo Augusto Masullo, Da situato e tangibile ad a-topico e informe

Roberta Sassano, Dall’ancien régime all’età napoleonica in Capitanata: i luoghi e le forme d’esercizio del potere a Foggia e a Cerignola

Michele Fasanella, Patrioti “dimezzati” per e nell’Italia unita: il caso di Giacinto Albini

Clelia Tomasco, Il “quarto potere” nella stampa magistrale tra Otto e Novecento in Basilicata: alcuni casi di studio

Cristiana Di Bonito, La diafasia come strumento linguistico di esercizio di un “potere”: sondaggi sulla lingua di alcuni personaggi del Teatro di Salvatore Di Giacomo

Tiziana Trippetta, La committenza architettonica nella stagione del Liberty lucano: due casi melfitani

Concetta Vaglio, Hannah Arendt. Il Potere come azione

Rocco Riccio, L’impotenza cognitiva degli enunciati metafisici secondo Rudolf Carnap

Nicolò Lorenzetto, Il concetto di “nuovo Potere” nel pensiero pasoliniano. Riflessioni a partire da Scritti corsari

Carmen Caramuta, L’assoggettamento del vitale: processi, modelli e strategie del potere

Alessia Araneo, Una farmacologia positiva per una psiche proletarizzata